Ecco tutti i viaggi in Groenlandia Occidentale pianificati l’estate 2026 tra natura, ghiacci e cultura inuit, verso una delle destinazioni più interessanti da esplorare durante l’estate.
A partire da maggio, quando il sole non tramonta mai e i ghiacci iniziano a ritirarsi, questo versante dell’isola rivela paesaggi ampi e sorprendenti, con fiordi, ghiacciai attivi, iceberg che galleggiano silenziosamente nell’oceano e piccoli villaggi abitati tutto l’anno dalla popolazione inuit.
A differenza dell’inverno, caratterizzato da notti lunghe e temperature rigide, l’estate in Groenlandia permette spostamenti più agili, trekking nei dintorni dei villaggi, navigazioni tra i ghiacci e attività a contatto con la natura. Le temperature, pur restando fresche, consentono un’esperienza completa dell’ambiente artico, con cieli limpidi e luce continua.
I viaggi estivi in Groenlandia Occidentale nel 2026 partono da Copenhagen
in genere con voli diretti verso Kangerlussuaq, Ilulissat o Nuuk, a seconda dell’itinerario scelto.
È importante verificare le caratteristiche specifiche di ciascuna partenza: alcune combinano la visita di più località (ad esempio Kangerlussuaq e Ilulissat), altre sono concentrate su un’unica destinazione con escursioni giornaliere nei dintorni.
Le compagnie che abbiamo scelto per questi tour offrono soluzioni spesso modulabili in base agli interessi: escursioni in barca tra gli iceberg del Disko Bay, passeggiate sul ghiacciaio Russell, visite a piccoli insediamenti come Oqaatsut o Ilimanaq, oppure momenti culturali nei musei di Nuuk o nelle case tradizionali inuit. I collegamenti interni tra le località avvengono principalmente in aereo o via mare.
Oppure cerca per calendario:
Consulta il calendario partenze (dal 5 maggio al 1 novembre 2026)
L’estate in Groenlandia è anche il periodo ideale per osservare la fauna artica.
Le balene sono spesso visibili lungo la costa occidentale, specialmente tra giugno e agosto, mentre le escursioni lungo i fiordi offrono l’occasione di avvistare foche, volpi artiche e numerose specie di uccelli. Gli itinerari proposti per il 2026 includono sempre momenti all’aria aperta e sono pensati per far vivere in modo autentico l’ambiente groenlandese.
Non mancano le esperienze con le comunità locali, come i pranzi a base di prodotti tradizionali o le serate dedicate al racconto orale della cultura inuit.
Per chi desidera scoprire la Groenlandia in una luce diversa rispetto ai viaggi invernali, l’estate rappresenta l’occasione più accessibile e varia, anche dal punto di vista climatico. Pianificare per tempo, valutare le partenze disponibili da Copenhagen e scegliere l’itinerario più adatto al proprio stile di viaggio sono i primi passi per vivere la Groenlandia Occidentale nel 2026